La Nuova BQ risponde a Elledici sul caso del catechismo che contiene una immagine che in molti avevano scambiato per una coppia gay.
Abbiamo fatto quanto ci ha consigliato la casa editrice e lo abbiamo letto. Ebbene: quei due papà non si capisce chi abbiano per figli, non hanno moglie, la stessa casa editrice salesiana cade in errore nel descriverli e poi cancella la data di pubblicazione.
Ce n’è abbastanza per definire ambigua quell’immagine e per giustificare i sospetti del web. Bisognerà farsene una ragione.
“Sarebbe stato sufficiente leggere”, dice il direttore generale Elledici Valerio Bocci alla Nuova BQ nel comunicato-smentita.Il caso è quello della nostra presunta intereptazione del catechismo che poteva mostrare una coppia gay in copertina e che aveva fatto inalberare il web.
Leggiamo, dunque. E partiamo dalla lettura più istintiva di quell’immagine. Due uomini e due bambini, entrambi avvinghiati ad uno dei due. Chiunque lo sospetterebbe perché è un’immagine che parla da sola, soprattutto se non è accompagnata da alcuna didascalia.
Non perché è maliziosa, ma perché è cambiato ormai il contesto culturale vittima di un bombardamento mediatico, di immagini e di riferimenti che hanno portato a pensare che l’omosessualità sia una variante della sessualità umana.
Anche in ambito cattolico.
Siamo giornalisti e sappiamo che le immagini parlano senza bisogno di ulteriori spiegazioni. La casa editrice dei salesiani potrebbe prenderne atto, al di là della malafede che nessuno le ha mai attribuito.