(CorSera) A Firenze gli effetti del nichilismo ‘laico’
«Le chiese di Firenze umiliate da sporcizia, caos e criminalità»
La diocesi accusa il Comune: inerzia e disprezzo per la città La risposta di Palazzo Vecchio: toni fuori misura e offensivi
«Le chiese di Firenze umiliate da sporcizia, caos e criminalità»
La diocesi accusa il Comune: inerzia e disprezzo per la città La risposta di Palazzo Vecchio: toni fuori misura e offensivi
“Avvenire”, 6 luglio 2003
INTERVISTA
Analogie e differenze fra impero romano e impero americano: parla la storica Marta Sordi. «Bush impari da Augusto»
Manhattan e le legioni di Cesare
Di Maurizio Blondet
Alle radici dell’Occidente: è il titolo con cui Marta Sordi, la docente di
storia romana alla Cattolica, ha raccolto in volume (Marietti, 148 pagine,
15 euro) una serie di articoli sul mondo greco e romano pubblicati su
Avvenire. (altro…)
È il potente regista delle cerimonie papali. C’è chi lo critica, ma lui dà la colpa alla televisione. Lo fa in un articolo su “La Civiltà Cattolica”
di Sandro Magister
ROMA – È stato definito “il liturgista del secolo”. Ma monsignor Piero Marini non è affatto contento di come vanno le cose di cui è maestro: le celebrazioni liturgiche pontificie.
La regia di queste celebrazioni è tutta sua e ne va fiero. Ma c’è un’altra regia che gli sfugge, quella televisiva. E siccome le liturgie papali sono viste molto più in tv che dal vivo, il guaio gli appare serio.
“Avvenire”, 3 luglio 2003
TESTIMONI DEL ‘900
Ricoeur: l’etica è il vocabolario dell’Occidente
«A 90 anni so che il pericolo sono l’accidia e la noia. E la
cura è sapersi stupire. Molti oggi non capiscono la posta in gioco»
È stato il primo a formulare la categoria dei «maestri del
sospetto» (Marx, Nietzsche, Freud), e, raggiunti i novant’anni, Paul Ricoeur
è oggi, con Jacques Derrida, il maggior filosofo francese ed europeo
vivente. Cominciò nel solco dell’esistenzialismo e della fenomenologia
occupandosi di Marcel e di Jaspers, e lungo gli anni ha elaborato una teoria
dell’interpretazione che pone al centro di tutto la persona. Tra le sue
opere notevoli ricordiamo: «Il conflitto delle interpretazioni» (1969), «La
metafora viva» (1965), «Tempo e racconto» (1983-85), «Dal testo all’azione»
(1986) editi da Jaca Book. La summa del suo pensiero è un libro di oltre 800
pagine uscito quest’anno dall’editore Cortina col titolo: «La memoria, la
storia, l’oblio».
(altro…)
Fra i provvedimenti previsti, aiuti ai nuclei per
l’acquisto della prima casa e contributi a quelle
che ospitano anziani o disabili Fondi ai consultori
per le ragazze madri e 1.000 euro per neonato
La norma si applicherà solo alle coppie sposate
Cuffaro:
«Nella Costituzione esiste una famiglia,
quella fondata sul matrimonio» (altro…)
Approvata a larga maggioranza alla Camera la legge
che ne riconosce lo «status»
La Camera approva definitivamente la legge che riconosce
ai docenti di religione cattolica delle scuole di ogni
ordine e grado lo status giuridico di insegnanti di ruolo.
Il provvedimento è passato con un ampia maggioranza: 252
“sì” contro 115 “no” e 13 astenuti.
Hanno votato a favore la CdL, la Margherita e l’Udeur.
Si sono invece opposti i Ds, lo Sdi, il Prc, il Pdci ed,
in controtendenza rispetto al centrodestra, il
repubblicano Giorgio La Malfa.
Per effetto della legge, il 70% degli insegnanti di
religione cattolica (un buon numero quindi dei circa 22
mila attualmente in servizio, di cui l’80% laici)
diventeranno insegnanti di ruolo attraverso i concorsi
che si svolgeranno a dimensione regionale. (altro…)
Se capita di guardare un film che racconti la famiglia
degli anni ’50, e poi se ne guarda uno che descriva
una famiglia media italiana d’oggi, risultano
immediatamente le differenze.
Allora c’era una figura paterna autorevole, anche
autoritaria, nel rispetto della quale si sviluppavano
le vite di tutti gli altri componenti della famiglia,
che era ancora intesa come un’essenziale scuola di
umanità, e dalla quale si era proiettati nel mondo
con una precisa costellazione di valori, secondo cui
orientarsi.
Il tradimento era un reato e la famiglia fondata su un
legame indissolubile.
Quanta costrizione, quanta poca libertà… (altro…)
La camera dei deputati ha votato una legge che riconosce la
funzione sociale e civile degli oratori e delle attività
similari, come i centri giovanili e altro, svolte dalla
Chiesa cattolica e dalle altre religioni con cui lo Stato
ha stipulato intese.
Il testo dovrà passare ancora al senato per un ritocco, ma
gli esperti assicurano che i giochi sono fatti.
Voti a favore 361, contrari 13, astenuti 3.
Quasi un coro unanime, dunque, se si eccettuano i
Comunisti italiani e Rifondazione.
Era ora. (altro…)
«Guareschi aveva intuito i problemi già negli anni ’50»
Giovannino Guareschi, il geniale creatore di Peppone e
don Camillo, aveva intuito già negli anni ’50 che di lì
a poco tempo l’umanità sarebbe andata incontro a una
profonda crisi d’identità.
Ciò si sarebbe materializzato in tutta la sua drammatica
evidenza proprio sul terreno della bioetica.
È probabile che a Guareschi non sarebbe andata a genio
questa parola astrusa, «bioetica».
Tuttavia, questo non ha impedito allo scrittore di
occuparsi in più riprese, e con accenti che non esitiamo
a definire profetici, di questioni di bioetica. (altro…)
Una Tesi rivoluzionaria: poiché aumentano i crimini consumati nelle
famiglie bisogna abolire la famiglia
Karl Marx e Friedrich Engels, padri del comunismo, scrivevano il loro
comandamento: ” Abolizione della famiglia ! “
( Karl Marx e Friedrich Engels, Manifesto del partito comunista, trad.
italiana, Einaudi, Torino 1974, p.152 ).
Il senatore progressista Luigi Manconi, nel suo articolo- Erika e la casa
prigione – ( Il Resto del Carlino 18 marzo 2001, p. 25 ), cerca di
identificare il nemico che ha spinto Erika all’uccisione della madre e del
fratellino. I suoi sospetti si indirizzano soprattutto verso la famiglia
intesa come istituzione in grado di determinare gravi patologie nei
giovani.