“Tempi” — Numero: 41 – 10 Ottobre 2002
L’imam della Mecca: che Allah punisca il Papa, sincretista e lupo assassino Fra i bersagli degli imam sauditi proposti on line da www.alminbar.net c’è
anche Giovanni Paolo II. A scatenare le invettive contro di lui è stata
soprattutto la sua visita in Siria nel 2001, interpretata come un appello
all’unificazione fra le religioni. «La recente visita del papa alla moschea
di Al Umawi – ha detto lo sceicco Adnan Ahmad Siyami in una moschea della
Mecca – è senza dubbio un’altra manifestazione di quell’appello. L’appello
del papa – possa Allah punirlo come merita- alle persone di differente
religione in Siria a vivere in pacifica coesistenza non è nient’altro che un
temerario appello all’unificazione delle religioni. Il papa e i suoi sono i
discendenti dell’Inquisizione spagnola che torturò i musulmani in modo
abominevole. Possiamo aspettarci compassione da questi lupi assassini? Ciò
che ha spinto il papa a fare la visita, è che non gli bastava più aver
rubato le terre dei musulmani: voleva derubarli anche della loro religione,
così che perdano l’Aldilà dopo aver perso questo mondo».
di Casadei Rodolfo
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