Mercoledì 28 luglio su RAI UNO alle 22.45
I Dieci Comandamenti – Il Coraggio di Amare
Sesta puntata
Non uccidere
Non uccidere! dicono i Dieci Comandamenti, ma in quante parti del mondo questa legge iscritta nel dna di ogni uomo viene dimenticata, contraddetta e calpestata? In ogni parte del mondo esplodono scontri etnici, sociali, religiosi, guerre e lotte locali…Ma perché questa follia? Perché i Dieci comandamenti non sono un momento reale di condivisione, di reale amore, di reale solidarietà, di reale benessere e pace tra tutti gli uomini di buona volontà? Quanti oggi, con coraggio, accettano fino in fondo, la sfida di osservare i Dieci Comandamenti e quindi di non uccidere, di non dire falsa testimonianza?
Non uccidere: Rwanda. All’interno di un campo di rieducazione, sono rinchiuse 2.000 persone che si sono macchiate del crimine di genocidio. Cosa può voler dire Non uccidere? Cosa significa Non uccidere per chi ha sterminato donne, bambini, uomini e ha ucciso i propri amici?
Non uccidere: Gerusalemme. La città sacra per Ebrei, Cristiani e Musulmani. La domanda è: Chi è il martire? L’inerme che non rinnega la sua fede ed affronta la morte disarmato o l’armato che in nome di Dio si suicida uccidendo degli inermi? Rispondono a 360 gradi nel mondo Imam diversi di differenti nazionalità e tendenze. Da tutto questo emerge la volontà di un fondamentalismo musulmano che vuole sopraffare la millenaria cultura musulmana e gettare l’ombra angosciosa delle stragi su tutto il pianeta. Si confrontano un vecchio mondo musulmano con il nuovo aggressivo fondamentalismo degli ultimi decenni. Al termine di questa partita ci siamo tutti noi con le nostre speranze, la nostra voglia di vivere, il rispetto che nutriamo verso gli altri, la convivenza nella diversità. Tutto questo nelle testimonianze raccolte.
Non uccidere! c’è scritto nella coscienza di ogni uomo. Ma la storia dell’umanità è una tragica scia di morti. Solo nel secolo scorso decine di milioni di innocenti sono stati falciati dal furore delle ideologie. Perché non riusciamo a riscattare questa lugubre eredità? Perché non reagiamo con parole di pace? Perché l’uomo non riesce ad affermare lo spazio della pace e della vita sullo spazio della morte? Ancora testimonianze.
Non uccidere: la cultura della morte sembra ormai avvolgere il pianeta, tant’è che ancora oggi nazioni di grande civiltà si accomunano ad altre nel rifiutare l’abolizione della pena capitale vedendola come la giusta vendetta che lo Stato vuole compiere per conto dei suoi cittadini.
E poi la questione dei milioni di persone morte per fame o, forse sarebbe meglio dire, assassinate dalla fame. Chi è il mandante e chi sono i complici?
I Dieci Comandamenti-Il Coraggio di Amare. All’orrore della follia umana si contrappone l’Amore dei giusti.
Non uccidere: Rwanda. All’interno di un campo di rieducazione, sono rinchiuse 2.000 persone che si sono macchiate del crimine di genocidio. Cosa può voler dire Non uccidere? Cosa significa Non uccidere per chi ha sterminato donne, bambini, uomini e ha ucciso i propri amici?
Non uccidere: Gerusalemme. La città sacra per Ebrei, Cristiani e Musulmani. La domanda è: Chi è il martire? L’inerme che non rinnega la sua fede ed affronta la morte disarmato o l’armato che in nome di Dio si suicida uccidendo degli inermi? Rispondono a 360 gradi nel mondo Imam diversi di differenti nazionalità e tendenze. Da tutto questo emerge la volontà di un fondamentalismo musulmano che vuole sopraffare la millenaria cultura musulmana e gettare l’ombra angosciosa delle stragi su tutto il pianeta. Si confrontano un vecchio mondo musulmano con il nuovo aggressivo fondamentalismo degli ultimi decenni. Al termine di questa partita ci siamo tutti noi con le nostre speranze, la nostra voglia di vivere, il rispetto che nutriamo verso gli altri, la convivenza nella diversità. Tutto questo nelle testimonianze raccolte.
Non uccidere! c’è scritto nella coscienza di ogni uomo. Ma la storia dell’umanità è una tragica scia di morti. Solo nel secolo scorso decine di milioni di innocenti sono stati falciati dal furore delle ideologie. Perché non riusciamo a riscattare questa lugubre eredità? Perché non reagiamo con parole di pace? Perché l’uomo non riesce ad affermare lo spazio della pace e della vita sullo spazio della morte? Ancora testimonianze.
Non uccidere: la cultura della morte sembra ormai avvolgere il pianeta, tant’è che ancora oggi nazioni di grande civiltà si accomunano ad altre nel rifiutare l’abolizione della pena capitale vedendola come la giusta vendetta che lo Stato vuole compiere per conto dei suoi cittadini.
E poi la questione dei milioni di persone morte per fame o, forse sarebbe meglio dire, assassinate dalla fame. Chi è il mandante e chi sono i complici?
I Dieci Comandamenti-Il Coraggio di Amare. All’orrore della follia umana si contrappone l’Amore dei giusti.