(AC) I diritti delle minoranze seguono quello della maggioranza

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Comunicato a presentazione del n. 330-331 (luglio-ottobre 2005)
di Cristianità

Con il numero in distribuzione (anno XXXIII, n. 330-331, luglio-ottobre 2005), Cristianità, organo ufficiale di Alleanza Cattolica (casella postale 185 – 29100 Piacenza; internet: www.alleanzacattolica.org; indirizzo di posta elettronica: info@alleanzacattolica.org<INFO@ALLEANZACATTOLICA.ORG>), interviene nel dibattito sulla laicità dello Stato. Riprendendo il contenuto di una lettera inviata da Papa Benedetto XVI al sen. Marcello Pera in qualità di presidente onorario della Fondazione «Magna Carta», Massimo Introvigne, in Libertà, laicità e il «modello italiano», distingue le varie modalità di relazioni fra le istituzioni civili e religiose e indica appunto «il modello italiano» — dove «i diritti delle minoranze possono essere garantiti con il consenso generale solo quando sono chiaramente affermati i diritti della maggioranza» — come il più equilibrato e il più conforme al «modello di laicità presentato dal Papa».


In uno studio su La vittima nel diritto penale e la legittima difesa Mauro Ronco denuncia l’indifferenza crescente, nella società e nell’ordinamento giuridico, verso le vittime di reati e ribadisce la centralità della legittima difesa come condizione per riaffermare il primato della giustizia, oggi in crisi.


Anche l’Europa e l’Occidente vivono una crisi, che è anzitutto d’identità. In proposito il presidente del Senato Pera — nel discorso Democrazia è libertà? In difesa dell’Occidente pronunciato al Meeting di Rimini nell’agosto del 2005, pubblicato in integro — propone un ritorno alla tradizione giudaico-cristiana e greco-romana dell’Europa per ritrovarvi i fondamenti morali della convivenza.


Queste le premesse per conservare la pace nel mondo, affidata finora a numerose «agenzie», prime fra tutte le Nazioni Unite, sul cui ruolo si sofferma Agostino Carloni in occasione del sessantesimo anniversario della loro costituzione. In Il fallimento dell’ONU egli rileva l’inerzia politica e l’inutilità di alcuni organismi internazionali, che spesso perseguono obiettivi contrari alla vita, spacciando per umanitarie attività che violano i diritti umani fondamentali.


Sul tema collegato dell’aborto procurato Diletta Rossi, in L’aborto procurato o IVG, Interruzione Volontaria della Gravidanza: tecnica ed etica, illustra le tecniche e le presunte giustificazioni alla soppressione della vita umana nascente, proponendo elementi di giudizio per far ritenere l’IVG un vero e proprio omicidio, compiuto peraltro nei confronti degli esseri umani più deboli e indifesi.


Recensendo l’opera di Matthew Butler, Popular Piety and Political Identity in Mexico’s Cristero Rebellion 1927-29, del 2004, Introvigne ripercorre la vicenda della rivolta dei Cristeros come esito di una vera e propria «guerra di religione» condotta contro il popolo cattolico messicano alla fine degli anni 1920.


Dal volume collettaneo Plinio Corrêa de Oliveira dez anos depois…, pubblicato nel decimo anniversario della morte del pensatore e uomo d’azione brasiliano, Giovanni Cantoni estrae il suo Il contributo di Plinio Corrêa de Oliveira e di «Rivoluzione e Contro-Rivoluzione» allo sviluppo del pensiero e dell’azione contro-rivoluzionari, offrendo un’analisi della collocazione culturale e politica di Corrêa de Oliveira a partire dal suo «autoritratto filosofico».


Roberto Marchesini recensisce il volume di Joseph Nicolosi e Linda Ames Nicolosi, Omosessualità. Una guida per i genitori, che completa sotto il profilo pedagogico il «classico» della teoria riparativa Omosessualità maschile: un nuovo approccio.


Le consuete rubriche e un brano di un’omelia di Papa Benedetto XVI sul fondamento antropologico della famiglia chiudono il fascicolo di Cristianità.