Card. Brandmüller, omo-eresia: “il vero scandalo è che la Chiesa cattolica non si è distinta dal resto della società”

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Il cardinale Walter Brandmüller ha detto che il dibattito sull’abuso sessuale del clero “dimentica o mette a tacere il fatto che l’80% dei casi di violenza sessuale nella Chiesa ha colpito giovani maschi non bambini” e che un collegamento tra omosessualità e abuso sessuale è stato “statisticamente provato”.

Un articolo di Edward Pentin, nella traduzione di Sabino Paciolla.

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Il cardinale Walter Brandmüller ha detto che il dibattito sull’abuso sessuale del clero “dimentica o mette a tacere il fatto che l’80% dei casi di violenza sessuale nella Chiesa ha colpito giovani maschi non bambini” e che un collegamento tra omosessualità e abuso sessuale è stato “statisticamente provato”.

Un ex presidente del Pontificio Comitato per le scienze storiche, il cardinale Brandmüller ha detto all’agenzia di stampa tedesca DPA venerdì che “solo un numero molto esiguo” di sacerdoti ha perpetrato abusi e che è “ipocrita” da parte della società condannare gli abusi sessuali da parte dei sacerdoti.

Quello che è successo nella Chiesa non è altro che quello che sta accadendo nella società nel suo complesso”, ha detto.

Ha aggiunto che, secondo lui, il problema più profondo è una crescente sessualizzazione della società negli ultimi decenni, e che “il vero scandalo è che la Chiesa cattolica non si è distinta dal resto della società”.

Storico stimato della Chiesa, il cardinale Brandmüller è stato uno dei quattro cardinali che hanno firmato cinque dubia con i quali hanno chiesto chiarimenti a Papa Francesco sugli insegnamenti morali contenuti nell’esortazione apostolica del Papa del 2016, Amoris Laetitia.  

Nell’intervista, il cardinale Brandmüller ha fatto eco sia a Papa Francesco che a Benedetto XVI nel dire che gli omosessuali non dovrebbero essere sacerdoti, dicendo che “per una semplice ragione, una persona di orientamento omosessuale trova molto difficile da tener a bada (la sua tendenza, ndr)”.

Inoltre, un sacerdote deve essere padre”, ha aggiunto, e che “chi è emotivamente incapace di un normale amore umano e di essere responsabile della famiglia incontrerebbe difficoltà anche come sacerdote”.

I commenti del cardinale arrivano dopo che un rapporto pubblicato l’anno scorso (in Germania, ndr) ha rilevato che 1.670 sacerdoti hanno abusato di 3.677 minori, per lo più maschi, tra la fine della seconda guerra mondiale e il 2014.

Alcuni hanno criticato i commenti del cardinale. Ulf Poschardt, redattore del quotidiano Die Welt, lo ha descritto su Twitter come “un modo vergognoso di relativizzare la colpa della Chiesa cattolica e diffamare gli omosessuali”.

Fuoco di verità a 90 anni

Il cardinale Brandmüller, che sabato ha compiuto 90 anni, ha scelto come motto Ignis in Terram (fuoco sulla terra) quando Benedetto XVI lo ha elevato cardinale. Il motto è tratto dalle parole di Gesù: “Sono venuto a dare fuoco sulla terra” (Lc 12,49).

Il cardinale tedesco una volta disse, citando il teologo gesuita del XX secolo Johannes Leppich, che il Vangelo non è “non un sonnifero, ma dinamite” e che “se il Vangelo è vissuto, cambia il mondo”.

 

Fonte: National Catholic Register

Questo articolo ha un commento

  1. Maria Luisa Peddis

    Certi cardinali e certi vescovi omo-eretici dovrebbero essere espulsi, sono la vergogna della Chiesa.
    Ci sono sacerdoti casti che vengono perseguitati perché adempiono ai loro doveri secondo la Parola di Dio, altri che ne combinano di tutti i colori che sono protetti e continuano indisturbati a fare le loro porcherie!! Potrei scrivere un libro su ciò che ho subito io e la mia famiglia per sette anni. Un incubo!!!!

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