San Serapione
Il secondo secolo di storia del cristianesimo si era chiuso con una breve
parentesi di tranquillità dopo tante prove sanguinose in varie persecuzioni. Finora tuttavia i cristiani erano perseguitati soltanto se denunciati come tali. Ma proprio all'inizio del terzo secolo, Settimio Severo, inizialmente tollerante, dette per primo l'esempio di un attacco diretto al proselitismo, decretando la proibizione del battesimo. Ciò valse non tanto a frenare l'avanzata del cristianesimo, quanto a disorganizzare celebri scuole di catechesi come quella di Alessandria d'Egitto. È proprio in questa città che nel periodo di maggiore calma per i cristiani di tutto il vasto impero si verifica un breve ma virulento sussulto di persecuzione e di intolleranza nei confronti della numerosissima comunità cristiana. |
Santa Trahamunda da PontevedraQuesta Santa viene invocata contro i mali che affliggono le orecchie, ma non chiedeteci perché (confessiamo di non saperlo).Trahamunda era una religiosa del monastero spagnolo di Pontevedra, nella diocesi di Compostella. Era la fine del secolo X, e quasi tre quarti della penisola iberica stavano sotto la dominazione musulmana. Periodi di relativa calma si alternavano a situazioni di conflitto e, checché ne dicano gli storici politicamente corretti, l’aggressività stava tutta dalla solita parte. Infatti una razzia del califfo Al - Mansour rastrellò Pontevedra e Trahamunda finì schiava a Cordova. Avere a disposizione una monaca cristiana era cosa che faceva leccare i baffi ai padroni islamici, talché nessun riscatto valse a far tornare Trahamunda in libertà. La povera donna, rassegnata al suo destino, ringraziava il Cielo di averle almeno risparmiato la conversione coatta alla religione maomettana. Ma un giorno si accorse che cadeva la festa di S. Giovanni Battista, e sentì lancinante la nostalgia delle grandi celebrazioni che si svolgevano nella sua città. Allora pregò intensamente il Signore, mostrandogli tutto il dolore della sua anima. In quel preciso istante, miracolosamente, si ritrovò davanti alla chiesa principale di Pontevedra, nel folto di un nugolo di fedeli che, allibiti, l’avevano vista spuntare d’incanto in mezzo a loro. Trahamunda, superato lo stupore, si accorse di tenere in mano un ramo secco di palma. Sentì subito l’impulso di piantarlo in terra, e così fece. Immediatamente quel ramo divenne verde e le testimonianze assicurano che rimase così fino al secolo XVI. Si ringrazia lo scrittore cattolico Rino Cammilleri |