(www.chiesa) L’Italia un forziere di arte cristiana

  • Categoria dell'articolo:Pubblicazioni

Sharing is caring!

Un americano a Firenze riscrive l’arte sacra italiana
In tre grandi volumi, due millenni di arte cristiana raccontati per la prima volta nel loro contesto originario: la liturgia. L’autore dell’opera è Timothy Verdon: lo storico dell’arte che Benedetto XVI ha voluto accanto a sé nell’ultimo sinodo dei vescovi

di Sandro Magister ROMA, 30 dicembre 2006 – Il magnifico volume qui sopra (con in copertina “San Francesco in estasi” di Giovanni Bellini, 1470-1480) è il secondo di tre che illustrano l’arte cristiana in Italia dalle origini a oggi: il primo volume fino a tutto il Medioevo; il secondo dal 1400 al 1600; il terzo, che uscirà nel 2007, fino ai giorni nostri.

In un’epoca in cui c’è chi ha timore di costruire un presepio o di innalzare una croce, in cui tante nuove chiese sorgono spoglie di immagini, un’opera come questa era più che mai necessaria.

L’Italia, dove c’è Roma e il papato, è il più straordinario forziere di arte cristiana che esista al mondo. Ma è come se si fosse persa la chiave per accedere ai suoi meravigliosi tesori.

E questi tre volumi vogliono offrire precisamente la chiave per riscoprire, comprendere, vivere l’arte cristiana, nella sua luce autentica.

Un’analisi soltanto estetica dell’arte cristiana è fuorviante. L’arte cristiana non è fatta per i musei ma per la liturgia. Una pala d’altare può essere capita solo se vista assieme all’eucaristia celebrata su quell’altare medesimo.

Ad esempio, perchè in tante chiese antiche l’altare è affiancato da una parte dall’arcangelo Gabriele annunciante e dall’altra da Maria che risponde all’annuncio, con la divina colomba in alto nel mezzo?

La risposta è semplice: sull’altare che è al centro delle tre figure, ogni volta che vi si celebra la messa, si compie quello che le figure mostrano in immagine. Il Figlio di Dio è di nuovo annunciato e si fa presente realmente tra gli uomini “per opera dello Spirito Santo”.

Grazie all’eucaristia celebrata, le tre immagini prendono vita in un modo impensabile per chi le guardasse astraendo dal rito sacramentale.


* * *

L’autore di questa rivoluzionaria trilogia – la prima a introdurre con forza la liturgia come criterio di comprensione dell’arte cristiana – è un americano che vive in Italia, Timothy Verdon.

Verdon, 60 anni, si è formato come storico dell’arte alla Yale University ed è stato ordinato sacerdote nel 1994 nella diocesi di Firenze, dove dirige l’ufficio per la catechesi attraverso l’arte. Insegna alla Stanford University e alla Facoltà Teologica dell’Italia Centrale.

È autore di molti libri e saggi sull’arte cristiana, di cui www.chiesa ha dato conto in vari servizi, linkati più sotto.

All’ultimo sinodo dei vescovi, celebrato a Roma nell’ottobre del 2005 e dedicato all’eucaristia, Verdon era tra gli invitati da Benedetto XVI.

Tra lui e papa Joseph Ratzinger c’è una profonda sintonia nel leggere l’arte cristiana e nel proporla ai fedeli e in generale agli uomini del nostro tempo.

Non a caso Benedetto XVI ha voluto corredare il Compendio del Catechismo della Chiesa Cattolica – pubblicato all’inizio del suo pontificato – con delle immagini d’arte sacra da lui scelte personalmente.

I tre volumi di cui Verdon è l’ideatore e l’autore principale – soprattutto di quello dedicato al Rinascimento, il periodo in cui è maestro – sono stampati per ora solo in lingua italiana. Ma meriterebbero d’essere tradotti al più presto in altre lingue.

Essi hanno importanza anche al di fuori dell’ambito strettamente artistico. Scrive Verdon nell’introduzione al primo volume:

“Nell’Europa dell’aborto legalizzato, e che si interroga sull’ammissibilità dell’eutanasia, immagini tipiche della tradizione cristiana quali la ‘Madonna col Bambino’ o ‘Cristo in croce’ scuotono le coscienze, insistendo con quieta forza sul valore irripetibile della vita e perfino della vita sofferente”.

Questi volumi hanno inoltre l’obiettivo di formare futuri committenti di chiese, di pitture, di sculture, insomma di generare una nuova epoca feconda di arte cristiana.

__________


I due volumi già pubblicati dei tre, ciascuno con centinaia di illustrazioni:

Timothy Verdon, “L’arte cristiana in Italia. 1. Origini e Medioevo”, San Paolo, Cinisello Balsamo, 2005, pp. 400, euro 99,00.

Timothy Verdon, “L’arte cristiana in Italia. 2. Rinascimento”, San Paolo, Cinisello Balsamo, 2006, pp. 400, euro 100,00.