Da quando sono arrivato a Imola la vicenda di Cassiano, educatore della gioventù che non rinunciò a comunicare la fede cristiana ai suoi studenti, mi ha veramente colpito.
Alcuni cittadini, come voi sapete, lo denunciarono.
Processato, gli fu ordinato di rinunciare al proprio credo e di sacrificare agli dei della religione romana.
Cassiano rifiutò e fu condannato a morte.
Ed il giudice impose ai suoi studenti di eseguire la condanna.
Calabria. Prete-coraggio minacciato di morte… ma dagli LGBT !

Gay minacciano prete anti Pride:
“ti abortiremo noi prete di m…”
Un gruppo Lgbt, che si è identificato con la sigla “Riscossa Arcobaleno”, ha minacciato di morte don Davide Imeneo, portavoce dell’Arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova, che si è opposto al recente Gay Pride reggino.
Il fatto è accaduto a Reggio Calabria dove don Davide Imeneo, direttore del giornale arcidiocesano L’Avvenire di Calabria, ha trovato nella cassetta della posta un foglio con la scritta: “Tua madre doveva abortirti, ti abortiremo noi prete di m…”.
Il sacerdote reggino nei giorni scorsi si era opposto al Gay Pride che si era tenuto nella città dello stretto dove meno di 500 persone, provenienti da tutta Italia, hanno organizzato l’evento Lgbt. In particolare don Imeneo era entrato in conflitto con il Sindaco Pd di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà.